Comunicato in risposta ad articoli La Prealpina del 26 e 27 maggio 2018

In riferimento agli articoli apparsi su La Prealpina di sabato 26 maggio 2018 e domenica 27 maggio 2018, Azienda Multiservizi Comunali S.p.A. fa rilevare quanto segue.

Innanzitutto costituisce circostanza oggettiva che proprio l’avvenuta pubblicazione -sul sito istituzionale, nella sezione “Società Trasparente – Consulenti e Collaboratori”- degli ordini di fornitura aventi ad oggetto il servizio di manutenzione automezzi smentisca in radice la pure insinuata tesi della presunta ed invero insussistente opacità della gestione societaria e, al contrario, dimostri il pieno rispetto della normativa in materia.

Sempre con riguardo al metodo, si osserva inoltre che una corretta informazione del pubblico avrebbe richiesto un previo ed accurato approfondimento delle effettive circostanze che hanno condotto alla formalizzazione degli ordini di servizi appresso citati, i quali sono e rimangono senz’altro estranei rispetto allo stato della procedura concorsuale indetta per la selezione di un professionista da destinare all’ufficio di dirigente amministrativo con funzioni apicali, pure incomprensibilmente citata nell’ambito dei medesimi articoli.

Quanto al merito, questa Società deve evidenziare che le ragioni che hanno condotto alla formalizzazione dei predetti ordini di fornitura vanno ben oltre la mera e muta esposizione degli importi acriticamente citati negli articoli in discorso e risiedono, in ultimo, nella necessità di dare attuazione alla sfida lanciata dal Comune di Gallarate con il Documento Unico di Programmazione 2017-2019, ove è stato espressamente previsto l’obiettivo strategico di valorizzare il servizio di Trasporto Pubblico Locale, disponendone l’affidamento a terzi in concessione, con contestuale cessione del relativo ramo aziendale che, lo si rammenta- è principalmente costituito proprio dal parco veicoli.

In tale effettivo e ben più complesso contesto, in carenza di oggettive certezze sull’immediato futuro della gestione, AMSC ha dovuto non solo assicurare la continuità del servizio, ma pure svolgere non semplici valutazioni volte, tra le altre cose, a verificare se la concessione del servizio avrebbe comportato -o meno- la rinuncia ai contributi regionali erogati, ferma ed impregiudicata la possibilità di aderire al contratto di appalto stipulato a livello di bacino per la bigliettazione elettronica.

Tali preliminari e non semplici riflessioni hanno fatalmente impattato anche sulle strategie relative alla gestione corrente del parco veicoli cui AMSC ha dovuto comunque provvedere, nella prioritaria esigenza di garantire la continuità e la sicurezza del servizio pubblico in discorso.

Per tali stringenti motivazioni, l’intera e più ampia questione presenta profili di complessità che, non potendo evidentemente essere liquidati in poche righe, ben potranno e dovranno costituire oggetto di un approfondito confronto che, con il gradito intervento della cittadinanza, AMSC sarà lieta di affrontare nella più appropriata sede istituzionale, già in occasione del prossimo Consiglio comunale

 

Il Presidente pro-tempore
di Amsc Spa
Dott. Roberto Campari